Cos’è il pedigree?

Il pedigree è un documento ufficiale rilasciato dall’E.N.C.I. (Ente Nazionale della Cinofilia italiana), ente associato all’F.C.I. (Federazione Cinologica Internazionale), che attesta e certifica l’iscrizione del cane ai Libri Genealogici.pedigree

Infatti, quando un cane viene registrato nei Libri Genealogici, l’E.N.C.I. rilascia il certificato d’iscrizione dal quale risultano:

– il numero d’iscrizione;

– i dati anagrafici del cane (razza-nome-sesso-data di nascita-colore del mantello-tatuaggio-genealogia);

– l’allevatore;

– i nominativi di eventuali nuovi proprietari.

I bulldog inglesi nati in Italia sprovvisti di pedigree sono considerati dalla cinofilia ufficiale alla stregua dei meticci, quindi il bulldog o è di razza o non lo è: non esistono bulldog “quasi di razza” o bulldog “di razza pura ma senza pedigree”.

Il pedigree attesta la provenienza del soggetto, chi è l’allevatore, chi sono i genitori fino a risalire ai trisnonni e quindi le linee di sangue e i campioni tra gli avi, ma non serve ad attestare la buona salute del soggetto.

Per il suo rilascio, che è onere dell’allevatore, (proprietario della fattrice), chiunque esso sia, allevatore professionale, amatoriale o privato e a sue complete spese. Viene rilasciato solitamente entro i 5 mesi di età del cane quando si sia rispettato l’iter di denuncia cucciolata previsto dal regolamento E.N.C.I..

Esistono due tipi di pedigree Italiani ufficiali rilasciati dall’E.N.C.I., il LOI (futuro ROI) Libro Origini Italiano ed il LIR (futuro RSR) Libro Italiano Riconosciuti. Esistono poi gli Export Pedigree, pedigree rilasciati da enti esteri affiliati all’F.C.I (in pratica gli equivalenti esteri dell’E.N.C.I) che, se in regola, vengono riconosciuti anche dall’E.N.C.I.. Tutti gli altri documenti o pseudo tali che vengono rilasciati sono solo dei pezzi di carta senza alcun valore per la cinofilia ufficiale.