Cibo da non dare ai cani

cibo da non dare ai cani

Cibo da non dare ai cani. Menù bestiali

 

Alcuni cibi da non dare ai cani sono noti, come il cioccolato, altri molto meno, come lo xilitolo, ma alcuni cibi possono causare ai cani seri problemi di salute, e a volte sono perfino letali. Vediamoli nel dettaglio.

IL CIOCCOLATO

Non tutti ci badano. Eppure il cioccolato fa davvero male ai cani. Soprattutto se contenuto in dolci grassi e ricchi di zuccheri. E più è fondente, peggio è, perché aumenta la percentuale di metilxantine . Si tratta di una classe di composti alcaloidi, tra cui la teobromina, la caffeina, e la teofillina. Tutti e tre presenti nella cioccolata, soprattutto la teobromina. Il cane ci mette moltissimo a metabolizzarla: dopo 17 ore e mezza, ne ha metabolizzata solo la metà. Quantità tossiche possono indurre iperattività, tremori, ipertensione arteriosa, un ritmo cardiaco accelerato, convulsioni, insufficienza respiratoria e arresto cardiaco. Se la scorpacciata di cioccolato è stata davvero grossa, può risultare persino fatale.

CAFFE’ E TE’

Sono in pochi coloro che a colazione prendono il caffé col cane, ma la caffeina – e la teina – sono contenuti in parecchie preparazioni alimentari, bevande e integratori. Fanno male al cuore e al sistema nervoso, possono provocare vomito e diarrea, tachicardia, tremori e anche emorragie e ictus

ALCOL

Il cane può essere il nostro migliore amico, ma mai il nostro compagno di sbornia. Tutte le bevande alcoliche fanno male ai cani. I quadrupedi sono infatti molto più sensibili di noi all’etanolo, e un’intossicazione da alcol etilico (la cui percentuale nella bevanda è indicata su ogni vino o superalcolico, la famosa gradazione alcolica) causa di solito vomito e perdita di coordinazione nei movimenti, ma può portare anche a convulsioni, coma e morte. Occhio a quegli alcolici che potrebbero ingolosire di più i nostri amici, tipo il vov a base d’uovo, e alle pietanze che contengono alcol, come i babà.

BIRRA E LUPPOLO

Attenzione anche al luppolo, ingrediente-base della birra, altamente tossico per i cani in ogni sua forma. Provoca febbroni, convulsioni e tremori.

CHEWIN-GUM

Si presuppone che i cani non mastichino chewing-gum. Ma lo xilitolo si trova anche in alcuni prodotti da forno – oltre che prodotti per la cura per i denti, e integratori alimentari. Si tratta di uno zucchero dal potere dolcificante simile al saccorosio, ma molto meno calorico, e per questo sempre più utilizzato. Per il fegato dei cani può essere letale. Provoca infatti un’alta produzione di insulina, che può portare a ipoglicemia a livelli che possono essere fatali. Anche lo zucchero raffinato standard non fa certo bene ai cani, ma lo xilitolo è davvero pericoloso: 0,1 grammi di xilitolo per ogni chilogrammo di peso del cane è una dose tossica, ed è meno di quanto ne contiene un singolo chewing-gum.

CARAMELLE

Niente chewing-gum a Fido, dunque, ma anche niente caramelle. Zuccheri e dolciumi che li contengono non fanno bene ai cani: diabete, aumento di peso, e soprattutto – da non sottovalutare affatto – danni ai loro denti

SNACK SALATI

Non solo zucchero, ma anche sale: bisogna stare attenti agli eccessi, evitando i cibi troppo salati che possono provocare in qualche caso persino attacchi epilettici e coma. Attenti che il cucciolo abbia abbondante acqua a disposizione

GELATO

Non offrire un po’ di gelato al cane a volte può sembrarvi crudele, ma bisogna sicuramente stare attenti alle dosi. Rischia il mal di pancia. Meglio il gelato ad hoc, sempre più diffuso

NOCI E NOCCIOLINE

Le noci comuni, ma anche quelle macadamia, contengono una tossina che può provocare tremori, debolezza, innalzamento della temperatura corporea e paralisi. Nelle noci, così come nelle noccioline americane, può anche essere presente un fungo che, nei casi più gravi, può essere letale.

UVA E UVA PASSA

La quantità nociva? Dipende: un cane può mangiarsi un cesto d’uva senza star male, a un altro un solo acino può causare problemi. E il pericolo principale è l’insufficienza renale, che può diventare acuta, e nel giro di due o tre giorni condurre persino alla morte.

AGLIO E CIPOLLA

Non giovano ai globuli rossi del cane, soprattutto la cipolla, dato che l’organismo dei quadrupedi non possiede l’enzima per la loro digestione. L’intossicazione da cipolla può avvenire perché l’animale ne ha mangiato troppa in una volta sola, o dal consumo regolare e prolungato. Provoca grandi quantità di gas nell’intestino e danni all’apparato gastrointestinale. Può portare all’ anemia emolitica. L’animale appare depresso e intollerante all’esercizio fisico. Occhio alla polvere di cipolla negli omogeneizzati per bambini. Attenzione anche a broccoli e cavoli, che possono dare gli stessi problemi .

AVOCADO

Super solo per noi Per gli esseri umani rientra tra quelli che vengono definiti i «super-cibi», le cui viertù per la salute e la bellezza sembrano non finire mai. Per i cani, però, non è affatto un buon alimento. Contiene infatti una tossina fungicida, la persina, che gli causa problemi digestivi, con sintomi d’avvelenamento che consistono in difficoltà respiratorie e dilatazione addominale. Niente guacamole per Fido, dunque.

FUNGHI

Non solo quelli a pallini «della strega». Anche il più pregiato dei porcini-ammesso che possa far gola a Fido-certo non gli farebbe bene. Qualsiasi tipo di fungo è da evitare.

LIEVITO

State impastando la pizza e il vostro cane vi ruba la pasta? Meglio di no. Si dice anche ai bambini: la pasta lievitata fa male, e al nostro quadrupede ancora di più. Il lievito per pane deve essere evitato, perché può produrre gas nell’apparato digerente, causando una possibile torsione gastrica, che può essere letale. Il pane stesso è meglio darlo raffermo, di qualche giorno: diventa più digeribile.

FEGATO? NON SEMPRE

Molti cani ne sono ghiotti, ed è un’ottima fonte di vitamine A, B e K oltre che di ferro. Con le altre frattaglie, è dunque bene darlo da mangiare al vostro cane. Bisogna però sapere che non si può nutrire il nostro animale domestico a fegato: assunto a dosi massicce può portare a un’intossicazione da sovraccarico di vitamina A, con danni a muscoli e ossa e un deposito di rame nel fegato – del cane – che può essere anche letale

OSSI

Tendenzialmente, più grossi sono, meglio è. Come privare il nostro cane del dono di un osso ogni tanto? Non bisogna farlo, infatti! Ma stare attenti agli ossi che scegliamo, quello sì: occhio in particolare a quelli cotti e piccoli, che possono provocare lacerazioni nello stomaco, oltre che problemi digestivi e respiratori. Proibite le ossa di pollo.

Spero che questo articolo sia stato di aiuto 🙂

 

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