Il bulldog inglese è una razza affettuosa, pigra e riservata, tra le più desiderate. Considera che in Inghilterra è diventata una vera e propria icona! Il bulldog inglese, però, ha una peculiarità che non tutti conoscono. È, infatti, una razza che non è in grado di riprodursi in maniera naturale per cui, per avere una cucciolata, è indispensabile ricorrere all’inseminazione artificiale, con tutto quello che ciò comporta. I maschi, difatti, sono fisicamente troppo pesanti e compatti e per questo hanno troppe difficoltà ad accoppiarsi naturalmente. Allo stesso modo, le femmine non sono sempre in grado di sostenere a lungo il peso dei maschi.
Dietro ogni procedimento di questo tipo, infatti, vi sono dei costi a volte anche ingenti e non è sempre detto che la femmina sia in grado di concepire dal momento che anche la fertilità, in questa razza, è abbastanza complicata. Questi sono i motivi principali per i quali il prezzo di un cucciolo di bulldog inglese è mediamente più alto rispetto a quanto avviene per altre razze.
I costi da sostenere per una cucciolata di bulldog inglesi
I costi che ogni allevatore deve sostenere per dare alla luce una bella e sana cucciolata di bulldog inglesi sono abbastanza ingenti. E vale sicuramente la pena che tu li conosca dal momento che in base ad essi potrai comprendere meglio quanto preziosa sia la vita del tuo eventuale cucciolo.
Il primo costo da sostenere è quello relativo ai vari prelievi necessari per monitorare la fase di calore della femmina. Circa 3 prelievi giornalieri per un costo di circa 30 euro cadauno. Quando giunge il momento ideale, si dovrà procedere con l’inseminazione vera e propria. Il prelievo dello sperma dal maschio ha un costo che si aggira sui 1.000 euro.
L’ecografia per stabilire l’inizio di una gravidanza, poi, costa circa 50 euro. Nell’arco della gravidanza, la femmina di bulldog inglese ha bisogno di un’alimentazione particolare da arricchire con l’utilizzo di farmaci ed integratori per i quali è necessario prevedere un certo costo. Giunta al termine della gestazione, la femmina non partorisce naturalmente ma è necessario procedere con un cesareo.
Ciò significa un ulteriore costo da sostenere che si può aggirare tra i 300 e i 400 euro. E che dire del latte che andrà somministrato ai cuccioli una volta nati? Non sempre, infatti, le femmine hanno il latte per cui gli allevatori dovranno provvedere ad alimentare i cuccioli a cadenze regolari: ogni 2 ore nei primi sette giorni di vita, ogni 3 e 4 ore nelle settimane successive.
È necessaria, dunque, una disponibilità 24 ore su 24. Prima di poterti consegnare il cucciolo, l’allevatore lo sottopone a sverminazione. Normalmente si parla di un costo attorno ai 100 euro ai quali si aggiungono ulteriori 100 euro per le prime 5 vaccinazioni del cucciolo di bulldog inglese.
Infine, ad incidere, sul prezzo è anche il rilascio del pedigree che è di circa 30 euro. Avrai dunque capito che tirare su una cucciolata di bulldog inglese è tutt’altro che semplice considerato anche che ogni femmina partorisce pochi cuccioli per volta (difficilmente supera i 5 cuccioli) e che il tasso di mortalità, nei primi giorni di vita, è molto alta.
Il costo finale per un cucciolo di bulldog inglese
Detto questo, ti sarà sicuramente più semplice comprendere perché il cucciolo di bulldog inglese è tra quelli che costano di più. Mediamente, infatti, per acquistare il tuo nuovo amico a quattro zampe dovrai spendere tra i 1.700 e i 3.000 euro.
Considera sempre che ad incidere sul prezzo, oltre a tutto l’iter inerente la gravidanza e le prime settimane di vita del cucciolo, è anche il suo sesso e le sue caratteristiche.
Per quanto concerne il sesso, in particolare, un bulldog femmina tende a costare qualcosina in più rispetto al maschio. Si tratta, comunque, di differenze irrisorie specie considerato il prezzo totale che andrai ad affrontare.