Spesso, dietro quello che può sembrare un banale problema, può nascondersi qualcosa di più serio. Attenzione, quindi, se gli occhi del vostro beniamino a quattro zampe lacrimano eccessivamente, se hanno una mancata o ridotta apertura palpebrale oppure la congiuntiva arrossata. In ogni caso, per scongiurare eventuali pericoli, basta rivolgersi al proprio veterinario di fiducia o a uno specialista.
Poi, adesso, per curare certe malattie che colpiscono la vista di cani e gatti arrivano gli occhiali e le lenti a contatto, seppure rigorosamente protettivi. In particolare, le lenti a contatto possono essere impiegate – hanno spiegato i relatori di fama internazionale che sono intervenuti durante il seminario, come si legge su ansa.it – in certe patologie corneali al fine di favorirne la guarigione, mentre alcuni specifici occhiali per prevenire danni dati dalle radiazioni ultraviolette o anche negli interventi post cataratta.
È bene, invece, evitare il fai da te in problematiche di questo tipo e magari associare a una visita di controllo generica anche un esame oculare specifico, nel caso il proprio pet presenti da troppo tempo fastidi agli occhi