Come difendere gli animali domestici da zecche e pulci

Come difendere gli animali domestici da zecche e pulci

I cani e gatti possono diventare facili prede per numerosi parassiti, ognuno dei quali porta con sé diversi rischi e pericoli. Ciò che possiamo fare per proteggerli è utilizzare delle buone precauzioni, a partire dagli antiparassitari realizzati appositamente per loro. In questo articolo abbiamo raccolto diversi consigli e suggerimenti per chi vuole sapere tutto su come affrontare pulci e zecche.

Pulci: caratteristiche e come riconoscerle

Le pulci sono dei parassiti molto piccoli, con la dimensione di un granello di sabbia. Sono caratterizzate da un colore scuro, per questo sono facili da riconoscere sul pelo chiaro ma sono molto difficili da notare negli animali che hanno il pelo scuro.

Le pulci si muovono liberamente sulla pelle del cane o del gatto, provocando un forte prurito, che è uno dei sintomi principali che possono suggerire la loro presenza. Si nutrono di sangue, per questo sono molto pericolose soprattutto nei cuccioli. Il prurito a volte può essere talmente fastidioso da spingere gli animali a grattarsi fino addirittura a sanguinare.

Un dettaglio da tenere in considerazione è il breve tempo di riproduzione: in poche settimane potrebbero nascere centinaia di esemplari, infestando sia i nostri amici a quattro zampe che la nostra abitazione.

Zecche: caratteristiche e come riconoscerle

Le zecche tendono a spostarsi molto meno rispetto alle pulci. Di solito si aggrappano alla cute e iniziano a nutrirsi di sangue. Dopo essersi nutrite il loro colore diventa più scuro e risultano più spesse. Consigliamo di controllare sia all’interno delle orecchie che tra le zampe, alcuni dei punti dove è più facile trovare le zecche.

Si possono rimuovere manualmente, senza usare degli antiparassitari. Per farlo servono del disinfettante e una pinza. Bisogna prima disinfettare il punto dove è presente la zecca, e poi estirparla con la pinza, facendo attenzione a prenderla per la testa. La superficie va nuovamente disinfettata. Potrebbe esserci un piccolo sanguinamento, è normale e non c’è da preoccuparsi.

Usare gli antiparassitari

Gli antiparassitari possono essere usati sia come prevenzione, per evitare che le zecche e le pulci infestino i nostri animali domestici, sia come soluzione da applicare in maniera tempestiva.

Il nostro consiglio è di prevenire il più possibile, con l’obiettivo di evitare che i parassiti possano trasmettere virus e infezioni. Sul mercato si possono acquistare numerosi antiparassitari, dotati di grande efficacia e del tutto privi di pericoli per i nostri amici a quattro zampe. Sono disponibili anche antiparassitari per cuccioli, dotati della stessa efficacia ma progettati appositamente per cani e gatti in tenera età.

L’efficacia degli antiparassitari ha una durata ben definita, indicata di solito sulla confezione o nelle istruzioni contenute all’interno. Dopo questo periodo di tempo l’efficacia non è più garantita, per questo il prodotto va usato di nuovo. Suggeriamo di segnare la scadenza sul calendario o su una agenda, così da avere un promemoria e mantenere elevata la protezione per i nostri animali.

Buone abitudini

Se teniamo alla salute del nostro gatto o del nostro cane è importante acquisire delle nuove abitudini, come ad esempio curare al meglio il giardino. L’erba alta e lo sporco possono favorire un habitat ideale per i parassiti. Il giardino deve essere un’area del tutto sicura per gli animali.

Un’altra abitudine da prendere è quella di controllare spesso se nel pelo si nasconde qualche parassita. Per trovare le zecche basta accarezzare a fondo gli animali, alla ricerca di irregolarità. Per scoprire le pulci potrebbe essere utile una lente d’ingrandimento, accompagnata da una piccola torcia.